Occorre distinguere tra San Filippo Apostolo e San Filippo Neri, entrambi rappresentati nell’arte.
1 – SAN FILIPPO APOSTOLO
San Filippo apostolo (5 – 80 d.C.) è stato uno dei dodici apostoli compagni di Gesù Cristo.
Il suo presunto luogo di nascita è Betsaida, in Israele. Filippo era una persona istruita, con doti comunicative ben superiori agli altri apostoli. Egli infatti conosceva molte lingue, come per esempio il greco, e fu un evangelizzatore della Frigia, oggi in Turchia, dove morì martire, crocifisso a testa in giù.
Iconografia: San Filippo viene raffigurato soprattutto in procinto di sorreggere la croce, spesso illuminato da una luce divina, oppure durante la sua morte, mentre viene inchiodato alla croce a testa in giù.

olio su tela, 107 x 82 cm,
Madrid, Museo Nacional del Prado
In quest’opera Rubens rappresenta San Filippo con uno sguardo che scruta in alto, quasi come per ricercare la figura di Cristo, di cui è stato discepolo.
Il santo viene dipinto in età avanzata, denotata dalla lunga barba bianca, mentre sorregge la croce, simbolo del suo martirio.
Autore: Filippo F.
2 – SAN FILIPPO NERI
Filippo Romolo Neri (1515-1595) è stato un presbitero, educatore e attivista italiano.
Nato a Firenze, studiò e fece pratica nell’attività notarile di suo padre. Trasferitosi a Roma, nel 1551 Filippo Neri fu ordinato prete e si dedicò completamente ai poveri e agli emarginati. Fondò un oratorio per i ragazzi di strada è diventò famoso in tutta la città, tanto da ricevere l’appellativo di Secondo apostolo di Roma.
Iconografia: San Filippo Neri viene raffigurato come un prete, con la veste sacerdotale, spesso in chiesa per entrare in contatto con Dio o circondato dai bambini dell’oratorio. I suoi attributi sono il libro e il giglio bianco.

Olio su tela, 180 × 110, Roma, Camere di S. Filippo – Chiesa Nuova
Nel dipinto il santo è raffigurato inginocchiato, vestito con la pianeta rossa e oro del sacerdote, in estasi di fronte alla visione della Madonna con il bambino, circondata da angioletti, che appaiono anche dalle nubi. In basso a sinistra il giglio bianco, tipico attributo del santo.
Autore: Filippo I.