Giunone

ERA per i Greci.

Una delle divinità più importanti dell’Olimpo, patrona del matrimonio, della fedeltà coniugale e del parto; figlia di Crono e Rea, sorella ma anche moglie di Zeus. Era, molto gelosa dei tradimenti del marito, odiava soprattutto il figliastro Eracle, frutto della relazione con la mortale Alcmena. La natura umana dell’eroe portò Era ad odiare tutto il genere umano: conosciuta come la più vendicativa fra tutti gli dèi, spesso usava gli uomini come autori del suo volere distruttivo.

Scultore romano, Era Ludovisi, I sec. d.C,
h. 116 cm, marmo pario,
Roma, Museo Nazionale, Palazzo Altemps

Iconografia: Giunone o Era veniva ritratta come una figura maestosa e solenne, spesso seduta sul trono mentre porta come corona il “polos”, il tipico copricapo di forma cilindrica indossato dalle dee madri più importanti. In mano stringeva una melagrana, simbolo di fertilità e di morte.

Sconosciuto, Hera di Samo,
570-560 a.C, h 192 cm, marmo,
Parigi, museo del Louvre

Autori: Filippo D.C., Lucia S.

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