CRONO o KRONOS per i Greci.
Figlio di Urano e Gea, era uno dei titani, le forze primordiali del cosmo, che imperversavano sul mondo prima dell’intervento regolatore e ordinatore degli dei dell’Olimpo. Divorava i suoi figli perché un oracolo aveva predetto che uno di loro lo avrebbe prima o poi spodestato, ed essendo immortali non poteva semplicemente ucciderli. Per questo, oltre ad essere il titano della Fertilità e dell’Agricoltura, è maggiormente conosciuto per essere il titano del Tempo, inesorabile trascorrere divoratore di tutti gli eventi.
1636, olio su tela, cm 182×87, Madrid, Museo Nazionale del Prado
Iconografia: Gli attributi tipici sono la vecchiaia, la barba e la capigliatura abbondanti e l’espressione fosca e sospettosa. A volte rappresentato con una falce, simbolo, da una parte, dell’agricoltura, dall’altra dell’oggetto con cui ha castrato il padre. Il carattere che lo rende immediatamente distinguibile è, però, legato al mito: il cannibalismo.
Autrice: Sara U.