Santa Rita

Rita da Cascia, (1381-1457) è conosciuta come la “santa dei casi impossibili”.

Rita, al secolo Margherita Lotti, è nata a Roccaporena, frazione nel comune di Cascia (PG). Sposò Paolo di Mancino ed ebbe due figli, Giangiacomo Antonio e Paolo Maria; pochi anni dopo il marito venne ucciso, mente i figli morirono per una malattia. Una volta morti il marito e i figli, Rita decise di prendere i voti.

Iconografia: Santa Rita è raffigurata con l’abito agostiniano nonostante abbia abbracciato il chiostro in un secondo momento della sua vita. L’attributo iconografico più importante è la stigmate in fronte, un segno della corona di spine di Cristo, che ricevette come sigillo della sua santità e ricompensa del suo grande amore. Altri attributi sono: uno sciame di api, la corona di spine, le rose.

Santa Rita
Tito Troja, Santa Rita da Cascia, 1888
Olio su tela, 235×166 cm, Cascia (PG), Santuario di Santa Rita da Cascia

In questo dipinto Santa Rita è rappresentata vestita da monaca, in ginocchio mentre riceve dal Salvatore la stigmate sulla fronte. L’ambiente richiama l’epoca e la cella monastica: il pavimento di mattoni disposti a lisca di pesce, l’inginocchiatoio ligneo gotico, il crocifisso e il vangelo aperto. Alla base dell’inginocchiatoio è presente un flagello di corda, simbolo della penitenza. Fra le nubi, in alto, affiorano angeli con in mano un ramo di fichi e delle rose, attributi iconografici della Santa.

Autrice: Anna Rita M.

   Elenco dei Santi