Santa Giulia (420 – 450 d.C.) è stata una martire crocifissa in Corsica .
Sulla vita di Giulia si hanno poche informazioni, intrecciate di miti e leggende. Giulia era una ricca e nobile donna di Cartagine che, caduta in rovina, fu acquistata come schiava da un mercante. La nave su cui viaggiava naufragò in Corsica; qui Giulia fu catturata e invitata a fare sacrifici alle divinità pagane. Giulia, che era cristiana, si rifiutò e per questo motivo fu crocifissa, come il suo Dio.
Iconografia: secondo l’iconografia tradizionale santa Giulia viene raffigurata come una giovane ricca, inchiodata alla croce, come Gesù. Gli attributi sono la palma del martirio, un giglio e una colomba.

L’artista rappresenta la santa crocifissa in ricordo del suo martirio. La donna appare giovane e ricca, vestita con abiti eleganti, cinta da una cintura con diadema e con una corona in testa, per ricordarne le nobili origini. Il particolare fa parte di un trittico che rappresenta anche il naufragio in Corsica e altri riferimenti al suo martirio.

Autrice: Giulia C.